Oggi si conclude la prima tappa della reading challenge ecologista #INVIAGGIOCONNĀMAKA .
Il tema di questo primo appuntamento era Pesce Fantasma: un libro che racchiude un mistero. Da accompagnare ad un’azione o abitudine a favore dell’ambiente, scelta in totale autonomia.
Le mie scelte sono state rispettivamente “Le sette morti di Evelyn Hardcastle” per il libro, e la raccolta differenziata per l’azione ecologista.
Il romanzo che ho scelto, l’ho commentato anche qui, ma in breve posso dirvi che difficilmente troverò un giallo così originale e sorprendente. “Le sette morti di Evelyn Hardcastle” di Stuart Turton, infatti, è un libro dalla trama così inedita ed articolata da lasciare il lettore stupito ed attonito difronte agli eventi e ai colpi di scena che si susseguono fino alla fine. Senza entrare troppo nei dettagli, per evitare gli spoiler, vi dico che il libro si apre con il nostro protagonista, che però non si sveglia nel suo corpo, di lui ci rimane solo il suo pensiero ed anche frammentato. Si trova in una fatiscente dimora, Blackheath House, in cui verrà commesso un omicidio, che lui, passando per 8 incarnazioni diverse, nel ripetersi dello stesso giorno, dovrà risolvere, così da uscire dal loop temporale in cui è imprigionato. Ovviamente consigliatissimo, anche se il numero di pagine (526) potrebbe spaventare, è ottimo da portarsi sotto l’ombrellone!
Per l’abitudine legata all’ambiente, ho scelto di iniziare a fare una raccolta differenziata più consapevole. Infatti ho sempre suddiviso i rifiuti in modo molto approssimativo: plastica, carta, vetro ed indifferenziata. Da quando ho deciso di informarmi meglio, devo ammettere che mi si è aperto un mondo. Moltissime cose, per esempio, se pulite possono essere riciclate in maniera più sostenibile, anziché semplicemente buttati nell’indifferenziata. Altre cose invece necessitano di uno smaltimento specifico, altre ancora possono essere ancora utilizzate. Mi rammarica molto esserci arrivata solo adesso, ma credo che sia importante anche solo arrivarci e decidere di cambiare. Non sono perfetta, tutt’altro, devo ancora entrare pienamente nel meccanismo della differenziata, ma è un percorso, ed ogni percorso parte da un inizio.
Ringrazio chi ha deciso di partire con Nāmaka e seguirla insieme a Phi, il nostro pesce fantasma, in questa prima tappa.
Vi lascio ricordandovi il prossimo appuntamento per commentare il nuovo libro e parlare della nuova abitudine. Il termine della seconda tappa è l’8 Luglio e il tema del libro è: Cavalluccio: un libro con figure maschili predominanti. L’azione ecologista invece è sempre libera.
Spero di vedervi sempre più numerosi, rimanete sintonizzati per vari aggiornamenti e seguitemi su Instagram!
To be continued…