Che brutta avventura quella di oggi. Abbiamo fatto la conoscenza di una graziosa stella marina, di nome Momo, che però stava scappando da un gruppo di turisti, decisi a prenderla per scattarsi una foto. Altre volte ho aiutato animali in difficoltà, ma non mi era mai capitato di doverle aiutare a non morire. Purtroppo non tutti gli uomini sanno che per le stelle marine l’aria è altamente nociva, in quanto va a scombussolare il suo normale processo vitale, ma soprattutto che basta solo un semplice tocco da parte di un umano per farle morire. E queste persone hanno messo a rischio la sua vita per una semplice foto…terribile! Non riesco proprio a capire la noncuranza degli esseri umani nei confronti degli altri…come se non fossimo esseri viventi tanto quanto loro, ma anzi messi a loro totale disposizione. Quando sono partita volevo cambiare le cose; il mondo, aiutare gli animali, il mare e casa mia, ma ora mi rendo conto che il mio viaggio è ancora più importante e necessario di quanto pensassi. Nonostante si debba combattere contro danni insormontabili e anni di negligenza, mi impegnerò ancora di più, grazie anche al sostegno dei miei amici.
Dopo il burrascoso incontro con Momo, la stella marina che si è unita alla squadra, Nāmaka si trova a riflettere sul suo percorso, ad una passo dalla fine del viaggio.
La nostra Reading Challenge Ecologista, sta proseguendo, vi ricordo che la quarta tappa, si concluderà il 13 Agosto.
Se volete partecipare potete ancora farlo!
- Basta scegliere un libro che rientri nella definizione: un biografia, di un personaggio famoso.
- Scegliere un azione che aiuti l’ambiente e Momo.
- Leggere il libro entro il 13 e commentarlo sulla piattaforma che preferisci, ricordando di usare l’#INVIAGGIOCONNĀMAKA e taggandomi.
- Raccontarmi dell’azione che hai scelto durante il percorso e a fine tappa.
Vi invito a seguire il viaggio lungo tutta l’estate di Nāmaka, la tartaruga decisa a cambiare il mondo, partendo dal suo approccio ad esso.
To be continued…